26^ edizione.
Giornate tutte dedicate all’oro bianco, con l’antica tradizione della rimessa del sale, trasportato su una “burchiella”, dalle saline fino ai magazzini.
Dal passato dell'antica Città del Sale, la rievocazione della storica Rimessa del Sale, la riscoperta di antichi mestieri e sapori legati all'oro bianco ed alla sua tradizione attraverso una sagra ricca di momenti conviviali. Anche se oggi è uno degli ingredienti più comuni sulla nostra tavola, un tempo il sale era talmente raro e prezioso da essere chiamato "oro bianco", in quanto era un elemento fondamentale per la conservazione degli alimenti. Si può quindi facilmente immaginare quale legame indissolubile legasse Cervia a questo prodotto e ai suoi oltre 800 ettari di saline. Lo scopo della tradizionale Sagra del Sale cervese è proprio quello di ricordare il proprio passato e "dedicare" al sale una festa, rievocando le tradizioni passate e proponendo svariate iniziative a tema. Si parte dall'immancabile rievocazione storica della "Rimessa del Sale", proseguendo con la riscoperta di antichi mestieri e sapori legati all'"Oro Bianco" per arrivare a momenti conviviali, espositivi e di spettacolo.
Il sale, anziché essere stivato in attesa di distribuzione, viene oggi offerto come augurio di fortuna e prosperità ai presenti. Numerosi i prodotti tipici locali proposti nei mercatini e nei numerosi e golosissimi stand gastronomici che ogni anno caratterizzano la festa. Durante questo lungo fine settimana anche convegni, un annullo postale dedicato e visite guidate tutte speciali.